Sedano, tutti pazzi per il superfood di Instagram

Nei supermercati canadesi il prezzo dell’ortaggio è triplicato in pochi mesi. Una tendenza scatenata dal social network, che divide però i nutrizionisti
Sedano, tutti pazzi per il superfood di Instagram

Di sicuro è anche una conseguenza del clima sfavorevole. Negli ultimi mesi, infatti, le aree californiane al top per la produzione hanno registrato temperature insolitamente fredde e forti piogge. Ma, se nel mercato canadese il sedano è protagonista di un boom dei prezzi senza precedenti, oltre alle importazioni più salate, molto dipende pure da fattori meno comuni. D’altronde, tra i banchi di Walmart, Loblaws e Fortinos, un mazzo dell’ortaggio è passato in pochi mesi da circa due dollari a sei, mentre in alcuni punti vendita sparsi per il Paese costa addirittura nove dollari. Dietro questo rincaro, considerato sorprendente dagli stessi analisti, c’è anzitutto Anthony William, guru del benessere, che nei suoi libri pubblicati con il New York Times sulle proprietà curative degli alimenti ha menzionato più volte il sedano, e in particolare il succo di sedano, definendolo un toccasana per una dieta detox e per rimettersi in forma. La sua elezione mediatica a superfood, pur non essendo in realtà completamente confermata dalla comunità scientifica, ha poi fatto il resto. Così il sedano, ricco di sodio, vitamina K, calcio e antiossidanti, ma non più di tanti altri vegetali, spesso persino meglio forniti, è rapidamente diventato una sorta di elisir per tanti consumatori canadesi.

QUESTIONE DI FOLLOWER

Il veicolo di questa tendenza, che certamente ha i suoi echi anche nel mercato europeo, è senza dubbio Instagram. Qui William, che conta su 1,8 milioni di follower, comprese celebrità come Sylvester Stallone, Miranda Kerr, Gwyneth Paltrow e Robert De Niro, dichiara di bere mezzo litro di succo di sedano ogni mattina a stomaco vuoto. Un’abitudine che a suo dire gli consentirebbe di evitare malattie croniche come fibromialgia, lupus, eczema e psoriasi, nonché disturbi come gonfiore, reflusso acido e dolori.

SPOPOLA L’HASHTAG #CELERYJUICE

Un’altra spinta social alla fama del sedano arriva dagli oltre 130mila post pubblicati con l’hastag #celeryjuice. Anche qui tanti utenti raccontano vere o presunte guarigioni di vario genere, a cominciare dalla cura dell’acne, raggiunte appunto grazie al succo di sedano. Il tutto condividendo video, consigli ed esperienze.

ITALIANI PIÙ CAUTI

E poco importa se numerosi scienziati e ricercatori, anche in Canada, continuano a ribadire che il sedano, composto per circa il 95% di acqua, non sarebbe affatto un superalimento. Negli Stati Uniti, per esempio, le vendite dei succhi di sedano sono aumentate del 454% negli ultimi cinque mesi. Intanto, l’hastag in italiano #sedano ha circa 40mila post, mentre #succodisedano, per il momento, appena qualche decina.

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