Spagna: Anierac registra vendite in calo per il comparto olio

L’associazione spagnola Anierac registra nel 2020 un calo delle vendite dell’olio del 2,4%, dovuto principalmente a oli vegetali e di sansa d’oliva

L’Associazione nazionale di industriali e raffinatori di oli edibili (Anierac) spagnola, ha chiuso l’esercizio 2020 con una vendita pari a 671,4 milioni di litri di olio, il 2,4% in meno rispetto al 2019. Ciò è dovuto al fatto che, nonostante siano aumentate le vendite dell’olio d’oliva, si è assistito ad un calo significativo degli oli vegetali e di sansa di oliva, principalmente causato dalla chiusura del canale Horeca durante i primi mesi di lockdown.

I NUMERI PER SEGMENTO

L’olio d’oliva nel suo complesso nel 2020 ha registrato una crescita con un totale vendite di 349 milioni di litri rispetto ai 321,3 milioni di litri del 2019, che equivale a un aumento dell’8,5%. Scendendo nel dettaglio del segmento extravergine di oliva sono state registrate vendite pari a 146,9 milioni di litri, una quantità che supera dell’11,6% i risultati del 2019. Le cifre relative all’olio “leggero” e “intenso” ammontano rispettivamente a 123,1 e 54 milioni di litri, con degli incrementi del 5% e del 10,8% rispetto all’anno precedente. L’olio prodotto da oliva vergine ha realizzato volumi pari a 24,8 milioni di litri, il 4,3% in più rispetto all’anno precedente. L’olio di sansa di oliva, con 12,2 milioni di litri, ha presentato un calo del 14,2% rispetto al 2019. Infine, nel corso del 2020, la produzione di oli vegetali ha raggiunto i 310,27 milioni di litri, 42,50 milioni di litri in meno rispetto al 2019 con un calo del 12,05%. La principale causa della drastica diminuzione delle vendite risiede nei dati di sell out dell’olio di girasole, passato da 306,73 milioni di litri nel 2019 a 277 milioni di litri nel 2020, e dell’olio di semi raffinati, che è passato da 43,29 milioni a 31,77 milioni.

I DATI DI DICEMBRE 2020

Nell’ultimo mese dell’anno, il dato di commercializzazione dell’olio si è attestato a 55,5 milioni di litri, di cui 28,4 milioni corrispondenti all’olio di oliva in tutte le sue categorie, poco più di un milione di litri all’olio di sansa e 26 milioni di litri agli oli vegetali. A dicembre l’olio extravergine di oliva ha raggiunto i 12,1 milioni di litri e la categoria “leggero” gli 8,7. L’olio d’oliva vergine e l’olio d’oliva “intenso” hanno raggiunto rispettivamente i 2,3 e i 5,2 milioni di litri. Per quanto riguarda l’olio di sansa di oliva, nel mese di dicembre sono stati immessi nel mercato un milione di litri, mentre le vendite di oli vegetali sono state pari a 26 milioni di litri. L’olio di semi di girasole è stato prodotto per un totale di 22,98 milioni di litri, mentre l’olio di semi raffinato per 2,9 milioni di litri.

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