Aldi, la colletta alimentare riparte in presenza

Dopo lo stop imposto dalla pandemia, sabato 27 novembre ritorna negli oltre 80 store dell’insegna discount la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare
Aldi, la colletta alimentare riparte in presenza

Aldi partecipa per il quarto anno consecutivo alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, istituita da Fondazione Banco Alimentare Onlus per sostenere le persone in difficoltà. Dopo la pausa imposta dall’emergenza sanitaria nel 2020, che aveva stimolato nuove modalità di solidarietà, sabato 27 novembre l’azienda rinnova la sua partecipazione alla 25esima edizione, di nuovo in presenza, di questa iniziativa. Negli oltre 80 punti vendita italiani Aldi i clienti potranno trasformare un semplice gesto come quello di fare la spesa in un’azione di grande solidarietà, donando prodotti alimentari e beni di prima necessità come tonno e carne in scatola, legumi, pelati, olio e omogenizzati di frutta.

Nel rispetto delle misure per limitare i contagi da Covid-19, sarà possibile donare la propria spesa solidale ai volontari di Fondazione Banco Alimentare presenti in negozio, riconoscibili dalla pettorina gialla. Inoltre, quest’anno Aldi ha deciso di contribuire direttamente alla colletta alimentare a fianco dei clienti donando a Banco Alimentare un quantitativo di prodotti pari a 5 tonnellate.

L’IMPEGNO CON IL BANCO ALIMENTARE

Aldi rafforza così l’alleanza con Fondazione Banco Alimentare Onlus, attiva fin dall’ingresso dell’azienda sul mercato italiano, per la lotta contro gli sprechi alimentari. Da marzo 2018 a settembre 2021, Aldi ha donato 1.311 tonnellate di prodotti, di cui oltre 60 tonnellate dalle donazioni dei clienti durante le edizioni 2018 e 2019 della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, per un totale di 2.482.000 pasti. Lo scorso anno, per rinnovare ulteriormente il suo impegno durante l’emergenza sanitaria, l’azienda aveva donato direttamente più di 10 tonnellate di prodotti e più di 40 mila euro dal crowdfunding dei suoi collaboratori.

Siamo orgogliosi di essere al fianco di Fondazione Banco Alimentare Onlus fin dal nostro arrivo in Italia. Siamo da sempre in prima linea per la lotta contro gli sprechi alimentari e iniziative come questa ci permettono di sensibilizzare anche la nostra clientela e rafforzare il nostro impegno per il territorio e le comunità locali” – ha commentato Michael Gscheidlinger, country managing director Italia. “La pandemia non ci ha fermato, anzi ci stimola a trovare forme innovative di raccolta, come le card, grazie alle quali poter essere solidali anche in modalità virtuale”.

La colletta alimentare giunge quest’anno alla sua 25esima edizione” – ha ricordato Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus. “La partnership con Aldi è ormai consolidata nel tempo e sappiamo di poter contare sul loro sostegno. Ora più che mai è importante che ognuno faccia la propria parte”.

LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DI ALDI

L’iniziativa è parte del più ampio programma di responsabilità sociale di Aldi “Oggi per domani”, che stabilisce i principi e le azioni dell’insegna per garantire uno sviluppo sostenibile per l’ambiente e per la società del futuro. Nell’ambito del recupero efficace e intelligente delle eccedenze alimentari l’azienda collabora con Fondazione Banco Alimentare Onlus per donare a chi si trova in difficoltà prodotti invenduti ancora adatti al consumo alimentare, supportandola nella sua opera quotidiana di aiuto alle strutture caritative.

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