Confetture e marmellate, il bio cala ma resta di interesse

Alcune aziende hanno investito sulla produzione biologica da qualche decennio, quando il bio non era così conosciuto, contribuendo alla crescita del segmento
Confetture e marmellate, il bio cala ma resta di interesse

Confetture e marmellate biologiche seguono il trend negativo del comparto. Ad a.t. 7.11.2021 fanno registrare un giro d’affari di 86 milioni di euro, con un trend a valore in flessione del -2,9% rispetto all’anno precedente (fonte: NielsenIQ, i + s, ultime 52 settimane, settimana terminante il 7.11.2021). Nonostante il calo di fatturato, l’interesse dei consumatori verso le proposte bio resta comunque alto e alcuni protagonisti del comparto, specializzati nel segmento organic, si dicono orgogliosi di aver scommesso sul biologico quando nessuno ci credeva.

BIOLOGICO, UNA SCOMMESSA VINTA

Gianfranco Castro, Direttore generale Achillea Divisione Bio Ponti

Tra le aziende che hanno creduto da sempre nel biologico ci sono Achillea e Agrisicilia. “Fin dalle origini – informa Gianfranco Castro, Direttore generale Achillea Divisione Bio Pontile nostre ricette sono sempre state free-from, senza pectine aggiunte, coloranti, conservanti, e con meno ingredienti possibili, quello che noi chiamiamo ricetta corta. Quando abbiamo iniziato eravamo in pochi a credere nella filosofia del ‘bio –free from’. Oggi ci fa piacere vedere che il mercato si sta sempre più spostando verso queste caratteristiche. Per dirla con un eufemismo: non siano noi che ci stiamo spostando verso i trend di mercato, ma sono i trend di mercato che si stanno spostando verso le nostre ricette, e questo è ovviamente per noi motivo di grande soddisfazione”.

Carmelo Cristaldi, Responsabile commerciale Agrisicilia

La nostra azienda – dichiara Carmelo Cristaldi, Responsabile commerciale Agrisicilia –, sin dalle battute iniziali, mi riferisco a quasi 30 anni addietro, inizia la propria attività produttiva presidiando il segmento biologico; una scommessa per quei tempi, perché in Italia il mercato era ancora in una fase embrionale. Ma ci siamo impegnati credendo nel progetto e oggi siamo orgogliosi, perché nel nostro piccolo abbiamo dato il nostro prezioso contributo nella crescita di questo segmento, che presidiamo sia con la linea tradizionale di marmellate e confetture biologiche dolcificate con zucchero di canna bio, sia con una linea innovativa di composte biologiche, ‘Dulcis in Frutta’, prodotte sempre con materie prime certificate e biologiche del nostro territorio siciliano e dolcificate con zucchero d’uva biologico e siciliano”.

© Riproduzione riservata