Crai porta a scaffale i prodotti Leader Price

La Mdd della catena discount del gruppo servirà a rispondere alle esigenze di convenienza della clientela
Crai porta a scaffale i prodotti Leader Price

I prodotti a marchio Leader Price approdano nei punti vendita Crai. L’obiettivo dell’accordo di diffusione, in base a quanto dichiarato da Crai, è “rispondere alla crescente necessità dei clienti di trovare una risposta concreta e valida non solo alla necessità di convenienza, ma anche di gratificazione”. Sebbene al momento non sia chiaro quante saranno le referenze che arriveranno a scaffale e in quali categorie, è evidente l’intenzione di Crai di segmentare ulteriormente la propria scala prezzi attingendo all’offerta di un’insegna che rientra nel suo perimetro di operatività. La catena discount Leader Price è infatti sbarcata in Italia grazie alla joint venture costituita a fine 2016 tra Crai e il gruppo francese Geimex/Casinò

IL PRESIDIO DEL TERRITORIO

A fine 2021 la rete di Leader Price era composta da una ventina di punti vendita, ma il progetto appare in fase di ripensamento, come dimostra il piano di conversione di 7 negozi lombardi di Codè Crai Ovest che entro il prossimo aprile lasceranno l’insegna Leader Price per passare a quella Crai Extra, adottata dai quattro più grandi, e Crai per i restanti tre. Altri due punti vendita, quelli di Madone (Bg) e Cologne (Bs), sono invece stati acquisiti nelle scorse settimane da Penny Market. Da segnalare la presenza in Sardegna, dove Gruppo Abbi – società guidata da Giangiacomo Ibba, Presidente Crai e Leader Price Italia – ha aperto 8 punti vendita Leader Price.

IL RUOLO DEL MARCHIO INSEGNA

Il focus sulla Mdd fa parte del dna di Leader Price, ma con una particolarità rispetto ai grandi protagonisti del canale discount in Italia: la quasi totalità dei prodotti in assortimento utilizza il marchio insegna. “Il Gruppo Leader Price Italia è costantemente concentrato a migliorare sia il format dei negozi aperti fino ad oggi – dichiara Ibbache l’offerta dei prodotti, elemento questo per noi vitale in quanto i prodotti riportano per la maggior parte anche il nostro marchio, che è come dire che ci mettiamo la faccia. Ci tengo poi a sottolineare la convenienza che il nostro marchio trasmette e che ritroviamo sui packaging, così come l’impegno per sviluppare una qualità percepita superiore, una marca conveniente per intenderci. Per noi è fondamentale avere negozi che siano sostenibili e in grado di inserirsi nel tessuto socio economico locale. Siamo in una continua fase di calibrazione e test, questo ci sta portando a ottimizzare al massimo la redditività dei negozi e al tempo stesso il miglioramento dei risultati”.

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