Prima colazione, un must per nove italiani su dieci

Il primo pasto della giornata, ricco di benefici per la salute secondo una lunga serie di ricerche scientifiche, è anche definito il più “felice” da quasi tutte le famiglie italiane

Secondo una ricerca realizzata dall’Istituto Eumetra per Unione Italiana Food, in Italia ben 9 persone su 10 (il 91%) non rinunciano alla prima colazione. Una scelta (anche) salutare, a partire dai prodotti a base di cereali che di solito sono alla base della colazione “dolce” all’italiana. In occasione della Giornata Internazionale della Felicità, che si festeggia il 20 marzo, vari esperti promuovono la colazione; non a caso, per la quasi totalità delle famiglie italiane questo è anche il “pasto più felice”.

COMINCIARE BENE LA GIORNATA

In un anno caratterizzato dalle conseguenze anche sociali della pandemia, la colazione rappresenta anche un rito familiare che non è stato toccato dalle regole del distanziamento. Da pasto mordi-e-fuggi è diventato per molti un’occasione di tempo ritrovato. Secondo l’Osservatorio Doxa-Unione Italiana Food, durante il primo lockdown un italiano su 3 ha riscoperto il valore della prima colazione in famiglia o con il partner, e il 28% ha dedicato più tempo al primo pasto della giornata, con un picco del 35% nella fascia 18-34 anni.

Proprio le aziende di Unione Italiana Food – settore Colazione hanno lanciato il canale Instagram Io Comincio Bene, online dal 20 marzo. Il canale ha lo scopo di valorizzare la colazione dolce all’italiana e i suoi mille risvolti benefici tra storie, ricette e curiosità collegate al suo universo.

UN AIUTO PER IL BENESSERE

La letteratura scientifica internazionale conferma che una colazione bilanciata accende il metabolismo e protegge l’organismo. Uno studio dell’American Heart Association mostra come tra i primi beneficiari di una corretta colazione vi sia il cuore. Consumare regolarmente la prima colazione regolarizza inoltre i livelli di colesterolo “cattivo” nel sangue e migliora la pressione. Lo studio evidenzia anche la correlazione tra patologie come diabete e obesità e la cattiva abitudine di saltare questo pasto.

Anche sui benefici per la mente c’è un’ampia casistica. Una ricerca condotta nel 2012 dal Sussex Innovation Centre di Brighton ha dimostrato che chi mangia dopo il risposo notturno mostra un 89% di ansia in meno nell’affrontare le situazioni difficili della vita. Fare colazione quindi riduce anche lo stress, che genera malessere all’intero organismo, compromettendo lo stato psicofisico della persona.

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