Nestlé lancia il plant-based tuna

Il colosso svizzero si inserisce con il tonno plant-based nel segmento delle alternative vegetali al pesce, un mercato in fortissima crescita

Quasi certamente, parlando di plant-based, il primo alimento a balzare in testa è la carne. E non potrebbe essere altrimenti, dato che parliamo di un mercato già maturo e sviluppato a livello globale, già quasi interamente dominato da due colossi quali Beyond Meat, che ha da poco pubblicato la propria trimestrale, e Impossible Foods, la quale ha recentemente chiuso un round G da 200 milioni di dollari. Senza dimenticare ovviamente le aziende di casa nostra.

NON SI VIVE DI SOLA CARNE

L’universo plant-based include attualmente il sostituto qualsiasi alimento di origine animale come ad esempio gli ovoprodotti a base vegetale di Just, che saranno infatti presto distribuiti in Europa da Eurovo, sempre più orientato all’’innovazione, o come il segmento delle alternative al latte e ai latticini, in fortissima ascesa. E anche il pesce e i frutti di mare non fanno eccezione.

Da circa un anno infatti, la sopracitata Impossible Foods sta lavorando all’Impossible Fish; Good Catch Foods, che si candida ad assoluto leader di mercato, ha recentemente lanciato la sua nuova linea di plant-based frozen seafood.

Un mercato che da qualche giorno vede anche la presenza di Nestlé.

POCHI INGREDIENTI, GRANDE VERSATILITÀ

Il gigante di Vevey, già impegnato a battagliare nel campo del plant-based burger con il suo Awesome Burger, ha annunciato il lancio del suo plant-based tuna, esprimendo la ferma intenzione di imporsi in un mercato in grandissima crescita.

Etichetta corta (proteine di piselli e soli altri cinque ingredienti) e versatilità, oltre ovviamente che la medesima consistenza e sapore del tonno vero, saranno i cavalli di battaglia del prodotto, che ha richiesto 9 mesi di sviluppo e presenta ovviamente anche le stesse caratteristiche nutrizionali della sua controparte animale.

Stefan Palzer, Chief Technology Officer, ha affermato: “Le alternative vegetali al pesce, prodotte in modo sostenibile, possono contribuire a ridurre la pesca eccessiva e a proteggere la biodiversità dei nostri oceani. La nostra alternativa vegetale al tonno è deliziosa, nutriente e ricca di proteine, pur essendo priva di mercurio. Siamo entusiasti di lanciare questo fantastico prodotto e altre alternative a base di pesce e crostacei che sono già in fase di sviluppo”.

Eugenio Simioni, Responsabile del mercato di Nestlé Svizzera, ha dichiarato: “Siamo lieti di annunciare questa espansione strategica delle offerte a base vegetale di Nestlé, inizialmente nel mercato svizzero. È un altro esempio della forza innovativa di Nestlé in Svizzera e delle eccezionali capacità e esperienza che abbiamo in questo paese nel settore dell’alimentazione e della nutrizione”.

Il plant-based fish sarà infatti inizialmente commercializzato esclusivamente in Svizzera sotto il marchio Garden Gourmet, in attesa di espandersi in altri mercati.

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